Il deficit democratico

Nessun Paese che si definisca democratico è esente da questo deficit, perché il deficit democratico è alla base di tutti gli altri. È il motivo per cui mancano buoni posti di lavoro, per cui a molti è limitato l’accesso alle cure sanitarie o all’istruzione, per cui non ci si impegna a salvaguardare l’ambiente e la stessa sopravvivenza delle prossime generazioni: il deficit democratico è l’insostenibile aumento delle disuguaglianze. Infatti, a collegare molti di questi deficit è la crescita esponenziale delle disuguaglianze economiche e sociali: gli Stati Uniti hanno l’ indice di Gini – che misura la disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza – più alto fra tutti i Paesi industrializzati, mentre Stephanie Kelton ricorda anche l’impoverimento della middle class causato dal fatto che in cinquant’anni i salari dei lavoratori siano cresciuti solo del 3% in termini reali. I super ricchi, anche durante l’attuale crisi economica, sono sempre meno, ma sempre più ricchi: sec...